Per prevenire la violenza, è necessario far passare le persone da un livello impulsivo, dove l'espressione è affidata esclusivamente ai gesti, ad un'educazione emotiva dei gesti stessi che si compiono. Attualmente, si tende a non avere risonanza emotiva. I sentimenti non sono innati, si imparano (es. dalla letteratura, dai miti greci ecc.). E' fondamentale dare un nome al disagio, saper riconoscere il decorso della violenza.
Solo con l'educazione si riduce la violenza.
La violenza è fatta di gesti, che sono il risultato di una parola insufficiente. La generazione attuale non ha una comunicazione diretta, vive false comunicazioni in rete, dove non c'è confronto visivo, non c'è il corpo. Tutto questo porta alla solitudine.
I bambini/e fin dai primi anni di vita dovrebbero essere abituati a riflettere, indagare, parlare ed esprimere sentimenti sul valore umano, sociale, simbolico, e affettivo, già contenuto nella pratica della cura materna.
La qualità della vita è nella qualità delle relazioni: affettive, sociali, e nelle vicende amorose che segnano le affinità elettive di ogni persona.
L’educazione sentimentale, fin dalla scuola materna, modulata via via, secondo lo sviluppo del percorso formativo dei ragazzi, giocata come elemento centrale per favorire la formazione di comunità di giovani persone, è lo strumento che forse meglio di altri può offrire occasioni importanti per stimolare la consapevolezza e far cadere l'alibi della violenza.
Più in generale l’educazione sentimentale può essere lo strumento in grado di suscitare e arricchire il sentimento del mondo, il senso delle relazioni, la conoscenza dell'altro, del diverso.
L’antidoto alla violenza (in qualsiasi forma: bullismo, femminicidio, terrorismo, ecc.), è in primo luogo la parola, che è il fondamento della cultura.
In primis questi concetti devono essere compresi dai genitori, dagli insegnanti, da tutte le figure di accudimento ed è necessario che uno Psicologo esperto supportino queste figure, nel delicato compito educativo.
Lo Studio Armonia del Dott. Aldo Marinacci, Psicologo Sessuologo, con la sua esperienza può fornire un valido sostegno ai genitori, ai figli e alle Istituzioni.
Per maggiori informazioni consultare il sito.
Dott. Aldo Marinacci