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Pur non essendo esattamente un tabù, poche donne parlano di masturbazione. Alcune lo fanno con le amiche più intime terminando le conversazioni con sorrisi timidi, mentre altre invece non temono di raccontare le esperienze avute.

È possibile che questo accada a causa di un’educazione molto conservatrice. Per cui si finisce col sentirsi a disagio davanti ad una conversazione che invece dovrebbe aiutare a scoprire meglio la propria sessualità.
In un secondo momento poi si passa alla rete tra forum e specialisti del settore utili ad eliminare qualsiasi dubbio. Oggi grazie a PC e smartphone è più semplice chiedere informazioni sulla sessualità, in totale anonimato nascondendosi dietro ad uno schermo. Gli stessi siti gestiti da sexy shop online, di solito, hanno una chat anonima dove poter chiedere informazioni.
A parlare di sessualità si inizia già da molto giovani: la fase adolescenziale, infatti, coincide con la scoperta del proprio corpo e del proprio piacere. Si fanno esperienze che risultano positive rimanendo però del tutto disinformati.
Uno studio delle psicologhe Ana Carvalheira e Isabel Leal, pubblicato nel 2012 sul Journal of Sex & Marital Therapy, che ha coinvolto 3.687 volontarie con più di 17 anni, ha rivelato che circa il 10% non si masturbava da almeno un anno. E c’è di più: l'8,5% di queste donne non si erano mai masturbate.
D'altra parte, lo studio ha rivelato che alcune donne si sentivano in colpa (10,3%) o provavano vergogna (15,4%) nel farlo. Sono tutte emozioni negative propagate dalla cultura giudaico-cristiana, secondo cui “la vulva non è qualcosa che si dovrebbe toccare o esplorare”. Il corpo femminile nella storia, è sempre stato soggetto a forme di controllo; sottoposto a obblighi, regole e modelli.

Masturbarsi fa bene alla tua salute

Molte cose sono cambiate nell’ultimo decennio, anche dal punto di vista medico. Un'enciclopedia medica del 1990 affermava che "l'auto stimolazione sessuale, in vista del raggiungimento dell'orgasmo è ormai accettata come comportamento normale. Non ci sono prove che provochi danni fisici o psicologici, nonostante la convinzione del diciannovesimo secolo che causerebbe follia, cecità o altri gravi disturbi".
Similmente, i miti più recenti affermano che masturbarsi causi l'acne e la crescita dei capelli sulle mani. Il che, se fosse stato vero, avrebbe colpito la maggior parte della popolazione.
Oggi è stato concordato che la masturbazione ha molti benefici per la salute. Oltre ad aumentare i livelli di dopamina, serotonina e ossitocina, neurotrasmettitori associati al benessere e al piacere, esercita anche i muscoli del pavimento pelvico.

10 buoni motivi per masturbarsi (oltre l'ovvio):

1. Combatte lo stress: ci sono donne che si masturbano appositamente per questo scopo (vale a dire il 31,9% di coloro che hanno partecipato allo studio menzionato);
2. aiuta ad addormentarsi: questa è una "tecnica" utilizzata dal 20% delle donne, secondo lo stesso studio;
3. migliora l'appetito e la vita sessuale. Le donne che si masturbano hanno maggiori probabilità di raggiungere l'orgasmo con i loro partner e più piacere si prova, più lo si vuole avere;
4. aiuta a prevenire l'incontinenza urinaria perché esercita il pavimento pelvico, sebbene non sia un sostituto degli esercizi di Kegel;
5. è benefico per il cuore. Lo fa pompare più velocemente e migliora il flusso sanguigno;
6. allevia o elimina la tensione premestruale ed i crampi;
7.migliora notevolmente l'umore: ci sono esperti che suggeriscono che la masturbazione femminile al risveglio aiuti ad affrontare la giornata lavorativa e ad aumentare l'energia;
8. riduce i sintomi dell'atrofia vaginale della menopausa, specialmente se si usano dildo o vibratori.
9. aiuta anche a trattare disfunzioni sessuali come il vaginismo o a vincere la difficoltà a tollerare la penetrazione a causa della contrazione involontaria dei muscoli;
10. aumenta l'autostima in quanto fa sentire le donne più a loro agio con il proprio corpo e la propria sessualità.

Praticare e parlare di masturbazione aiuta la conoscenza di sé ed è un’attività sessuale che si può fare sia quando si è single che in coppia. L’autoerotismo e i rapporti sessuali sono due modalità diverse ma compatibili tra loro. L’una non esclude l’altra. Per esempio la masturbazione è un ottimo strumento per coltivare l’intimità nelle relazioni a distanza.
La base sicura di ogni esperienza sessuale è l’attività autoerotica che consente una maggiore conoscenza di sé prima di completarsi con l’altro.

È possibile richiedere una consulenza sessuologica con il dott. Aldo Marinacci, per salvaguardare il benessere sessuale individuale e di coppia.

Potete prenotare una consulenza in studio con il dott. Aldo Marinacci al seguente link: https://studioarmoniamarinacci.it/richiedi-appuntamento.html
Se rimanete distanti dai luoghi in cui il dottore riceve, non demoralizzatevi perché potrete essere seguiti tramite la consulenza online che trovate al seguente link: https://studioarmoniamarinacci.it/consulenza-online/levels.html

Dott. Aldo Marinacci
Psicologo – Sessuologo Clinico
Psicologo Dinamico e Clinico, Specializzato in Sessuologia Clinica con Approccio Integrato, presso l’Istituto di Sessuologia Clinica (I.S.C.) di Roma.
Iscritto all’albo della Federazione Italiana Sessuologia Scientifica (F.I.S.S.) e alla Società Europea di Medicina Sessuale (ESSM), conduttore di corsi di preparazione al parto.
Il Dott. Marinacci riceve in studio in diversi centri medici italiani e fornisce anche Consulenza psicologica/sessuologica online tramite il suo sito www.studioarmoniamarinacci.it

* FONTI:        https://repositorio.ispa.pt/bitstream/10400.12/1828/1/JSMT%2014%20Feb%202012%20online.pdf