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Tutte le forme di paure o fobie sono condizioni emotive che derivano da situazioni al di fuori dell’ordinario controllo che una persona ha sui propri sentori o stimoli esterni; se al momento della loro manifestazione, dopo un tempo adeguato alla situazione, la paura sparisce non si tratta di fobia ma di semplice apprensione, timore, preoccupazione.

Le paure fobiche invece sono situazioni che il soggetto non riesce a controllare, che sono persistenti e costanti ogni giorno o con una ripetitività ossessiva, invalidanti per un quotidiano vivere sereno e senza particolari timori, che sono ingiustificate in quanto non scaturiscono da una reale situazione di pericolo.

Quanto la paura riguarda un uomo ed ha specificatamente ad oggetto il sesso opposto, cioè la donna si usano le terminologie tecniche di ginofobia o ginecofobia.
La fobia delle donne, a seconda della sua gravità, scatta sia quando si hanno contatti fisici più o meno importanti e/o intimi, sia quando si pensa alla donna o a una donna in particolare.

Si parla di venustrafobia quando la paura si riferisce ad un particolare tipo di donna: una donna molto bella, attraente, ammirata e desiderata, in tale caso subentra anche il timore di non reggere una competizione con gli altri uomini, quindi il soggetto rinuncia a priori, e senza nemmeno provarci, a conquistare la donna desiderata.

Il corrispettivo della donna che teme invece il sesso maschile viene definito androfobia.

Il termine Filofobia o Philofobia significa letteralmente "paura di amare". Le persone che soffrono di questo disturbo fobico temono l'amore romantico o la formazione di legami emotivi di qualsiasi tipo.
La philofobia non produce semplicemente irrequietezza nel rapporto di coppia o angoscia alla prospettiva di provare affetto per qualcuno, ma può provocare anche una serie di sintomi fisici.
Nei casi più estremi, infatti, la philofobia può causare attacchi di panico in piena regola, con sudorazione, battito cardiaco accelerato, mancanza di respiro e nausea.
Nel tempo, le cause che determinano la paura di amare possono aumentare l'isolamento della persona filofobica e l'alienazione nei confronti di familiari, amici, colleghi di lavoro e vicini di casa.

Come vedete tutti possiamo avere le medesime paure, spesso immotivate ma che trovano la loro origine nel vissuto di una persona, nell’educazione ricevuta e nell’esperienze subite o vissute.

L'Importante è riconoscerle e parlarne con uno Psicologo che saprà aiutarvi nel superare questo tipo di fobie specifiche.

Lo Studio Armonia Marinacci è a disposizione per consulenze in studio e online.

Per maggiori informazioni e richiedere un appuntamento con il dott. Aldo Marinacci psicologo-sessuologo clinico, potete accedete al sito www.studioarmoniamarinacci.it

Dott. Aldo Marinacci
Psicologo – Sessuologo Clinico
Psicologo Dinamico e Clinico, Specializzato in Sessuologia Clinica con Approccio Integrato, presso l’Istituto di Sessuologia Clinica (I.S.C.) di Roma.
Iscritto all’albo della Federazione Italiana Sessuologia Scientifica (F.I.S.S.) e alla Società Europea di Medicina Sessuale (ESSM), conduttore di corsi di preparazione al parto.
Il Dott. Marinacci riceve in studio in diversi centri medici italiani e fornisce anche Consulenza psicologica/sessuologica online tramite il suo sito www.studioarmoniamarinacci.it