C’è un vissuto, un’esperienza che coinvolge giovani coppie che sono alla ricerca di un figlio. Tra tentativi, speranze iniziali si possono sommare via via che il tempo passa senza risultati, visite mediche specialistiche, diagnostica per infertilità e nei casi che lo richiedono percorsi di PMA (procreazione medicalmente assistita).
La speranza s’incanala in ambienti medici per riuscire ad ottenere ciò che più in quel momento si desidera al mondo: un bambino. Un'équipe medica formata da varie figure specialistiche, tra cui anche lo psicologo, offrono il giusto sostegno al vissuto della coppia.
Sono sempre di più le coppie che si rivolgono ai centri specializzati sull’infertilità. Nel 35% dei casi l’infertilità è dovuta soprattutto ad un fattore femminile, nel 30% dei casi ad un fattore prevalentemente maschile, nel 20% dei casi è dovuta ad alterazioni rilevabili in entrambi i partner e nel 15% dei casi l’infertilità risulta inspiegabile dopo approfondimento diagnostico.
L’infertilità ha un impatto sul funzionamento psicologico (ansia, depressione, stress psicosociale, frustrazione ecc.), coniugale e sessuale e sembra che tale esperienza possa essere più o meno patogena in relazione ad una quantità di fattori, individuali e di coppia, cognitivi ed emotivi, medici e sociali.
Per questo è bene riconoscere l’importanza di una consulenza psicologica e sessuologica per sostenere l’iter della coppia e migliorare la strategia di coping.
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