Le cose si costruiscono mettendo insieme ordinatamente le varie parti di un tuttuno. Per arrivare a fare bisogna realizzare qualcosa di nuovo.
Costruire significa vivere le immagini e i pensieri.
Il dubbio, quando si insinua, può fare da ostacolo affinché il costrutto non arrivi all’azione.
Quando il dubbio prende il sopravvento e quella che doveva essere una semplice analisi, diventa un modo di affrontare le cose che crea forte e continuo disagio, siamo in presenza di “dubbio patologico”, ovvero un’interminabile sequenza di domande e risposte che condizionano negativamente la qualità della vita.
Il disagio, non nasce dall’avere dei dubbi, ma da tutti quei meccanismi – abitudini – riti che si mettono in atto per eluderlo e sentirsi al sicuro.
L’immagine è una rappresentazione visiva, non solida, della realtà. In particolare un'immagine può rappresentare la realtà fisica (in modo più o meno realistico) oppure una realtà fittizia o astratta; una scena che si palesa nella mente e ci attiva un’emozione.
Il Pensiero è un significato che prende forma nella mente. Il pensiero è l'attività della mente, un processo che si esplica nella formazione delle idee, dei concetti, della coscienza, dei desideri, della critica, del giudizio, e di ogni raffigurazione del mondo; può essere sia conscio che inconscio.
Il Dubbio nasce quando ad un pensiero ne segue subito un altro che lo disconferma.
Queste sono solo alcune delle riflessioni lungo la strada che ci porta nel regno dell’introspezione.
Tutte le sere andiamo a letto e incominciamo a sognare. Molti al risveglio non ricordano i sogni eppure la scienza ci conferma che hanno sognato. Quando capita di ricordare il sogno, passiamo a raccontarlo, facciamo dei pensieri sul sogno stesso. Il giorno nella frenesia della vita moderna, veniamo coinvolti nel vedere immagini, ascoltare conversazioni, comunicare ciò che pensiamo. A volte due persone in posti diversi formulano contemporaneamente lo stesso pensiero; ciò che hanno pensato nasceva da loro o veniva da entrambi recepito?
Connessi sui social leggiamo e vediamo innumerevoli post fatti di riflessioni e immagini. Tutto questo avviene mentre stiamo facendo qualcos’altro. La nostra mente recepisce tutte queste informazioni. Ma un tempo non era così.....le informazioni erano di meno e più lente. Possiamo allora dire che oggi la mente si sovraccarica d’informazioni e si stanca di più?
Il nostro cervello è un piccolo universo fatto di milioni di sinapsi. Abbiamo spazio per moltissime nozioni. Forse i ritmi che viviamo oggi ci tengono solamente più svegli, più attivi, più connessi. Connessi con il mondo.
Noi dormiamo per sognare. Il sogno ci parla attraverso le immagini. Quando non dormiamo, siamo insonni e la mattina ci sentiamo stanchi. Abbiamo bisogno di scaricare immagini.
Oggi vi insegno una meditazione con il grafico dell’armonia delle immagini per poter scaricare le immagini. Clicca qui per poter accedere all’esercizio di meditazione.
Buona meditazione.
Dott. Aldo Marinacci
Psicologo Clinico, Consulente in Sessuologia