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E’ più frequente di quanto pensiamo, che in un momento particolare della vita di una persona, facciano all’improvviso comparsa dei sintomi quali vertigini, ansia, attacchi di panico, vuoti di memoria, paura, sensazione di disagio in alcune parti del corpo.

Il racconto al medico di quello che ci sta succedendo non ci lascia soddisfatti, riteniamo di non aver ottenuto una cura giusta, capace di guarirci subito, lasciandoci una diagnosi vaga di cui continuiamo la spasmodica ricerca consultando altri specialisti, passando poi per lo psichiatra fino ad arrivare all’indicazione di sentire lo psicologo.
Si perché, dobbiamo comprendere che occorre del tempo per guarire, anzi  ritrovare il proprio equilibrio interiore che abbiamo perso.
A volte questi sintomi compaiono in soggetti con personalità con un forte “controllo”, anche la struttura corporea ne incastona la regola, e quando gli eventi della vita giornaliera ci inviano segnali di perdita del controllo, di situazioni che non riusciamo a interpretare o a tenere a bada, ecco che andiamo in “tilt”, la mente e il corpo incominciano a scuotersi e andare per conto proprio.
Infatti uno dei primi interventi psicologici, consiste nel riconnettere tra loro la mente e il corpo, sotto una nuova luce, equilibrio e dialogo.
Un lavoro quindi di ascolto di sé, di ciò che la mente di nuovo sta pensando e il corpo sta sentendo.
Non siamo entità statiche, tutto ciò che abbiamo appreso diventando persone mature non bisogna darlo per certo e definito per sempre.
Lungo l’arco delle fasi della vita dal bambino, all’adolescente, all’adulto, all’anziano, è sempre l’aumento del grado di consapevolezza che la fa da padrona.
Gli eventi della vita ci impongono di rinnovarci sempre, di capire nuove cose, di come essere, porsi, interagire ed agire con il prossimo e il mondo, per questo “una maturità definitiva non la raggiungiamo mai”, se non quando la vita finisce di respirare sul nostro corpo.
C’è un detto che dice “gli eventi della vita ci fanno da maestri”, per ricordarci che nulla è certo e definito all’interno del nostro controllo, per questo è importante accostarsi alla vita e agli eventi sempre con novità e come “studenti” desiderosi di apprendere nuove cose.
A riprova di questo, c’è il fatto che le persone che hanno la capacità di rimettersi in discussione nel modo di pensare e di interpretare la vita, soffrono di meno, godono di maggiore salute e sono più longeve.
Il fattore vitalità è importate. La vitalità di una persona è quell’ energia vivace nei confronti della vita.
L’energia vitale aumenta quando c’è una buona sintonia tra la mente e il corpo.
Il fatto di perdere questa sintonia in alcuni momenti della vita non è negativo. Anzi, è un passaggio obbligato, per ritornare a stare meglio.
Ovviamente la cura non consiste in una medicina che guarisce in un giorno, ma c’è bisogno di un tempo più lungo, che non conosciamo ed è soggettivo.
Affrontare la problematica sintomatologica corporea e mentale, all’interno di uno studio di uno Psicologo professionista, è senz’altro l’azione migliore che un paziente di questo tipo possa fare.
Consigliabile è un approccio bio-psico-sociale.

Il Dott. Aldo Marinacci, Psicologo - Sessuologo è disponibile per appuntamenti sia in studio che online. Accedi al sito www.studioarmoniamarinacci.it per prenotare la seduta più adatta alle tue esigenze.

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Dott. Aldo Marinacci

Psicologo - Sessuologo clinico